AGRIBERTOCCHI: SCONFITTA IN CASA CONTRO FERRARA
Sconfitta casalinga per l’AgriBertocchi Orzinuovi costretta ad abbassare il capo al cospetto di una Feli Pharma mai doma e coesa.
Pronti, partenza e Wiggs apre le danze con un comodo piazzato dalla media distanza, sfruttando una disattenzione della retroguardia orceana che concede troppo spazio agli avversari.
Mekowulu, grazie ad una serie di giocate fisiche sotto i tavelloni, diventa un’autentica spina nel fianco della difesa estense, caricando di falli Fantoni, diretto marcatore del lungo nigeriano, e consentendo all’AgriBertocchi di mantenere il contatto dalla linea della carità (8-9 al 5’).
Orzinuovi alza l’intensità della difesa, nonostante Beretta e Panni provino a gettare le basi per la prima fuga estense, subito però arginata da una bomba frontale di capitan Parrillo, coadiuvato da un’ottima conclusione di Negri. Tuttavia Ferrara ha un sussulto di orgoglio e, tramite i canestri di Buffo, abile ad eludere la retroguardia biancoblu in backdoor, e quelli di Baldassarre, cinico al momento giusto, vola sul +9 (16-25 al 10’).
La seconda frazione di gioco è inaugurata da un cesto di Galmarini, già prezioso nel primo quarto per la sua applicazione difensiva, al quale Ebeling, messo in ritmo da una fluida circolazione della sfera, risponde scoccando una tripla chirurgica. La Pheli Farma corre bene in campo aperto grazie all’atletismo di Wiggs, fastidioso alle canotte casalinghe quando entra in terzo tempo, ma Parrillo, da vero capitano, in seguito ad alcuni tentativi falliti, trova ancora il fondo del secchiello da oltre l’arco, premiando la generosità dell’intero quintetto nella voglia di andare a rimbalzo.
Coach Spiro Leka decide di chiamare un minuto di sospensione (26-32), timoroso di un possibile rientro dell’AgriBertocchi. I suoi ragazzi, alla ripresa delle ostilità, vanno ancora a canestro con continuità, attraverso le iniziative di Baldassarre e Fantoni (29-35 al 15’). Bossi, in cabina di regia, prova a gestire la squadra, alternando il servizio agli esterni, innescando Negri e Parrillo, a quello destinato a Galmarini prima, bravo in diverse letture offensive, e a Mekowulu poi, non troppo premiato dalla terna arbitrale nei contatti subiti, e così Orzinuovi chiude ancora con la testa sotto (40- 49 al 20’).
Il terzo periodo vede Negri segnare due punti facili dopo un furto commesso dalla coppia formata da Mekowulu e Miles, rintuzzati immediatamente da un cross over in campo aperto di Wiggs. Bossi e Miles sono lontani dall’ammainare bandiera bianca, siglando a referto quattro punti (48-52 al 25’), mentre la panchina emiliana decide di sospendere il tempo dopo che Negri deposita nella retina il canestro del -2 (50-52). Il rientro sul parquet coincide, invece, con un contro parziale ospite di 0-5 firmato da Beretta, sorpresa della gara e dal solito Baldassarre.
L’attacco dell’AgriBertocchi, come d’improvviso si spegne, diventando farraginoso e basato sopra ad iniziative personali che non sortiscono alcun effetto, se non quello di facilitare Ferrara nell’intenzione di arrotondare il gap (50-61) obbligando coach Corbani a rompere gli indugi richiamando in panchina la squadra.
La musica non cambia, perché il Basket Kleb aggiorna il massimo vantaggio toccando il +13 (50-63), ci pensa Siberna a bloccare l’emorragia provando a dare nuova linfa al sodalizio del presidente Zanotti (52-64 al 30’). L’inizio dell’ultimo periodo coincide con un parziale di 7-0 di targa orceana con Mekowulu, Miles e Bossi sugli scudi. Beretta e Campbell non sono dello stesso avviso, riaprendo nuovamente lo strappo (62-69 al 35’).
L’AgriBertocchi, guidata mentalmente da Bossi e Mekowulu, ha un sussulto incredibile macinando gioco e mettendo ancora il fiato sul collo di Baldassarre e soci riuscendo ad impattare (69-69).
La gara, a causa dei falli e della tensione diviene spezzettata, ma allo stesso tempo ricca di emozioni. Orzinuovi, infatti, compie il sorpasso e, a pochi secondi dalla fine conduce nel risultato. Wiggs, mattatore dell’incontro, si guadagna tre tiri liberi realizzandone solamente due: è parità e tempo supplementare (77-77 al 40’). La truppa di Leka dimostra di essere maggiormente determinata e, trascinata offensivamente da Wiggs e Campbell, porta in cascina il risultato.
A condannare l’AgriBertocchi le percentuali non ottimali nell’overtime ed un controllo non saldo dei rimbalzi.
Queste le parole di Fabio Corbani in conferenza stampa: “Parlerei del nostro secondo tempo. È la prima volta che ne giochiamo uno di grande energia e consistenza. Siamo andati molto vicini a vincere la partita, perché siamo strutturati ed equilibrati. Con la partita di oggi è iniziata la nostra stagione”.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 89
FELI PHARMA FERRARA 93
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Wicramanayake ne, Bossi 14, Siberna 2, Miles 32, Parrillo 9, Varaschin, Guerra ne, Galmarini 4, Jovanovic ne, Negri 11, Carenza, Mekowulu 17. Allenatore: Corbani.
FELI PHARMA FERRARA: Wiggs 20, Vencato 1, Fantoni 7, Ramazziotti ne, Baldassarre 17, Beretta 16, Panni 6, Buffo 2, Balducci ne, Ianelli ne, Campbell 20, Ebeling 4. Allenatore: Leka.
PARZIALI (16-25;24-24;12-15;25-13;12-16).
ARBITRI: Catani, Martellosio, Marzulli.