AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA TRASFERTA DI UDINE
Sconfitta per l’Agribertocchi Orzinuovi.
La truppa di coach Andrea Zanchi cade nella tana dell’Old Wild West Udine che, grazie ad un secondo quarto perfetto, ottiene l’intera posta in palio.
Il primo quarto è contrassegnato da un sostanziale equilibrio, all’interno del quale entrambe le formazioni paiono studiarsi a vicenda.
L’Agribertocchi, grazie all’apporto della coppia formata da Brown e Mayfield, mette la testa avanti in diverse occasioni, ma Udine, forte di un roster esperto, rispedisce ogni velleità al mittente mediante i cesti di Monaldi, Caroti e Gaspardo, abili a punire le disattenzioni di una difesa orceana che si fa, però, apprezzare a rimbalzo.
Donzelli, artefice di una prima frazione solida, decide di salire in cattedra scrivendo a referto sei punti consecutivi, al culmine di due fluide azioni corali.
Clark, vero mattatore dell’incontro, non è d’accordo e, a fil di sirena, pareggia i conti con il suo talento (18-18 al 10’).
Il secondo periodo è di targa friulana.
La truppa di coach Adriano Vertemati, infatti, alza i giri del proprio motore facendo la voce grossa in entrambi del campo.
L’Agribertocchi, dal canto suo, deve faticare le proverbiali sette camicie per trovare la via del canestro, mentre i padroni di casa mostrano, a causa della propria qualità, una circolazione di palla spumeggiante, con Clark, Caroti e Gaspardo ad incendiare il canestro avversario da oltre l’arco, punendo i meccanismi difensivi di Orzinuovi.
Tocca ad Alessandrini, Bertini e Mayfield rispondere al fuoco nemico, ma l’Old Wild West è aggressiva anche a protezione del proprio pitturato e legittima un vantaggio consistente (51- 34 al 20’).
Nella terza frazione di gioco sarebbe lecito attendersi una reazione da parte dell’Agribertocchi.
Gli uomini di coach Andrea Zanchi ritornano sul parquet con un piglio diverso e varie soluzioni difensive che gettano sabbia negli ingranaggi offensivi di un APU che vede calare le proprie percentuali al tiro da tre punti, prediligendo, invece, iniziative nel pitturato con Delia ed Ikangi.
Orzinuovi aumenta i giri del motore anche a rimbalzo difensivo, per poi correre in contropiede e transizione tramite la velocità di Zugno, bravo ad innescare Leonzio, sugli scarichi, e Donzelli, uno dei migliori tra le fila biancoblu.
L’Agribertocchi avrebbe anche l’opportunità di accorciare ulteriormente, ma le mani dalla lunetta tradiscono (63-47 al 30’).
L’ultimo periodo non riserva particolari emozioni.
Orzinuovi cerca in ogni maniera di mantenere vivo un ultimo barlume di speranza, a fronte di una Old Wild West che, al netto di un valido tesoretto costruito durante tutto il restante arco della gara, si limita a gestire con intelligenza e senza particolari patemi il vantaggio.
Trapani, Gasparin e Donzelli sono lontani ugualmente dall’ammainare bandiera bianca e rendono meno pesante il passivo per l’Agribertocchi, che poco può contro la corazzata.
APU OWW UDINE 82 - AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 61
APU OWW UDINE: Caroti 6, Clark 20, Alibegovic 3, Gaspardo 17, Delia 2, Monaldi 12, Arletti 6, Da Ros 6, Ikangi 6, Vedovato 4, Agostini, Zomero. Allenatore: Adriano Vertemati
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Zugno 7, Mayfield 12, Bertini 5, Donzelli 13, Brown 6, Trapani 8, Alessandrini 4, Gasparin 4, Leonzio 2, Ndzie. Allenatore: Andrea Zanchi
PARZIALI (18-18;33-16;12-13;19-14).
ARBITRI: Miniati di Firenze (FI), Tallon di Bologna (BO) e D’Amato di Tivoli (Roma).