Orzinuovi si porta sul 2-0 nella serie grazie a un’ottima prova di squadra

"L'Agribertocchi Orzinuovi si aggiudica anche gara 2 al termine di un match più combattuto del primo, ma controllato con grande solidità mentale. Adesso la serie si sposterà a Firenze per una gara 3 in cui i toscani, con le spalle al muro, si giocheranno il tutto per tutto per rimanere aggrappati a questi playoff".

Agribertocchi Orzinuovi: Piunti 12, Fossati 2, Valenti 14, Perego 10, Zambon 5, Bona 3, Scanzi 12, Cantone 5, Ruggiero 10, Tourè 9.

All Foods Firenze: Mazzucchelli 5, Bloise 8, Lucarelli 14, Bevilacqua n.e., Sirakov 18, Longobardi 8, De Leone 2, Poltroneri 9, Marengo 4, Rosignoli 2.

La partita comincia da subito sul filo dell’equilibrio con le due squadre che si scambiano ripetutamente il comando del match. In evidenza da una parte il solito capitan Valenti che firma 7 punti e una spettacolare stoppata, dall’altra la guardia bulgara Syrakov anch’esso a referto con 7 punti. Da segnalare un importante rientro in casa Agribertocchi Orzinuovi che schiera finalmente Marco Bona dopo svariate partite d’assenza. La guardia cremonese rompe velocemente il ghiaccio con una tripla delle sue grazie alla quale i bresciani riprendono la testa del match e possono chiudere così la prima frazione in vantaggio per 19-16.

Il secondo quarto si apre con alcune distrazioni offensive per i padroni di casa che commettono un paio di banali palle perse. I ragazzi di coach Crotti si ricompattano subito e piazzano un mini parziale di 4-0 che costringe coach Niccolai al time out sul 23-18 quando mancano 7’30” al termine. Orzinuovi continua a mordere in difesa e riesce così a raggiungere la doppia cifra di vantaggio a 4’ dal termine con un canestro in contropiede di Piunti che lancia i suoi sul 30-20. La risposta di Firenze non si fa attendere e, grazie anche a una fiammata di Bloise, il -4 è servito a 2’ dal termine (33-29). Saranno un tiro libero di Perego e una bomba a fil di sirena di Scanzi a rilanciare i padroni di casa sul +8 al termine del primo tempo (37-29).

Al rientro sul parquet i toscani sembrano avere qualcosa in più anche perché gli ingranaggi dell’attacco orceano si inceppano e Firenze torna così sul -5 grazie anche alle giocate di Poltroneri (41-36 a 6’ dal termine). Due canestri in fila dei lunghi Perego e Valenti rilanciano l’Agribertocchi sul +9 ma i toscani non mollano e con una bella tripla di Mazzucchelli rientrano sul +4. A questo punto ci pensano Ruggiero e Scanzi con due triple chirurgiche a rilancare l’Orzibasket che in seguito a un canestro da sotto di Perego riconquista le 10 lunghezze di vantaggio a 1’23 dal termine (55-45 quando coach Niccolai decide di fermare il match con un time out). La strigliata non dà i suoi frutti e Orzinuovi può così chiudere il terzo quarto sul 60-49 in seguito a una bella incursione di Scanzi che segna e subisce il fallo.

L’ultimo quarto inizia all’insegna delle difese ed è Marengo con un pregevole movimento Bodiroga a rompere il ghiaccio a 7’30” dal termine (60-51). Ruggiero prova a svegliare i suoi con una tripla ma Syrakov risponde con la stessa moneta per ben due volte e riporta Firenze sul -6. Un “and one” di Tourè restituisce parzialmente l’inerzia agli orceani e costringe coach Niccolai al time out sul -9 a 5’ dal termine. E’ ancora Syrakov con un canestro più fallo a risvegliare i suoi ma prima Perego su pregevole assist di Ruggiero, poi Scanzi con una tripla, rilanciano Orzinuovi sul +11 (73-62 a 3’40” dal termine). Nelle fasi finali del match l’Agribertocchi è brava a mantenere il vantaggio accomulato chiudendo con il punteggio finale di 82-70. Orzinuovi mette così una seria ipoteca sulla serie portandosi sul 2-0. Appuntamento per gara 3 a Firenze venerdì 19 maggio, ore 21.

Ecco le dichiarazioni al termine del match di coach Ale Crotti: “La partita è stata tosta e lo sapevamo, Firenze ha dimostrato anche stasera di essere una buona squadra, tutto sommato però siamo riusciti a controllare bene la gara. Adesso stiamo a vedere come risponderanno con le spalle al muro. E’ inutile dire che ora abbiamo un buon vantaggio, ma l’obiettivo è non tornare qua al Palambienti.”