AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA CASALINGA CONTRO MILANO
Altro boccone amaro per l’Agribertocchi Orzinuovi.
La truppa di coach Massimo Bulleri è costretta a cedere il passo all’Urania Milano. Fatale gli orceani l’ultimo quarto perso 20 a 30.
Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che Corbett, in posizione di punta, lascia sul posto l’intera difesa meneghina infilando il primo canestro, prima che Thomas, caldo fin dalle battute più embrionali, scriva a referto sei punti consecutivi propiziando la prima fuga ospite, nonostante le iniziative di Renzi ed Epps che dànno nuova linfa ad Orzinuovi (11-11 al 5’).
Corbett decide di salire in cattedra e, messo in ritmo dalle transizioni fulminee di Giordano, chiamato a sostituire un malconcio Spanghero in panchina solo per onor di firma, trascina l’Agribertocchi sulle cinque lunghezze di vantaggio, obbligando coach Davide Villa a chiamare un timeout.
Al rientro sul parquet Montano prova a scuotere i suoi, ma Corbett, coadiuvato da Sandri, prosegue nel suo show in zona d’attacco e Orzinuovi chiude in vantaggio (25-18 al 10’).
Il secondo quarto è aperto da un pregevole cesto, al quale Renzi fa eco con un appoggio al tabellone perentorio.
L’Urania cerca di rientrare affidandosi alle iniziative di Montano, da oltre l’arco, e Nikolic nel pitturato, sebbene Renzi riporti a sei punti di vantaggio sugli orceani su assist di Giordano (32-26 al 15’).
Tuttavia Milano non si scompone e ritrova fiducia grazie ad un Thomas chirurgico che decide di caricarsi in spalla i compagni dal punto di vista offensivo.
L’Agribertocchi alza il volume in difesa ed è una scelta che paga, in quanto vale un controparziale di 6-0 griffato da una tripla dall’angolo di Epps, pescato con i tempi giusti che consente ad Orzinuovi di andare a riposo in vantaggio (38-33 al 20’).
Alla ripresa delle ostilità sono i viaggianti a partire con il pedale sull’acceleratore vivendo sulle fiammate di un indemoniato, mentre Renzi ed Epps, artefice di due schiacciate poderose, tengono a galla l’Agribertocchi, anche se Montano dimostra di essere tiratore e pareggia i conti con coach Massimo Bulleri a sospendere il tempo nella speranza di svoltare (48-48 al 25’).
Al ritorno in campo è ancora Epps a farsi sentire, interrompendo il digiuno orceano e mandando a tabellino un parziale di 5-0 che vale il nuovo timeout ospite. Nikolic mantiene in scia Milano appoggiando al vetro, l’attacco orceano pare essersi arenato, ma ecco che Rupil risponde presenti infilando un prezioso jumper (55-50 al 30’).
L’ultimo quarto è aperto da un parziale dell’Urania.
L’Agribertocchi rimane applicata e sul pezzo e per merito di due triple consecutive griffate da Giordano e Corbett, torna sui 6 punti di vantaggio. Milano, come nella sua storia, è dura a morire e ribatte con quattro punti in un amen.
La partita diventa molto sporca, specialmente a rimbalzo, dove si instaura una lotta furibonda (66-61 al 35’). Orzinuovi alza il ritmo e l’intensità in entrambe le zone del campo, eppure i Wildcats aprono nuovamente i giochi con un giro impeccabile dalla linea della carità, Orzinuovi non indietreggia, ma ecco che Montano in transizione consente a Milano di compiere il sorpasso.
L’Agribertocchi avrebbe l’occasione per rimettere la testa avanti, Epps perde una palla sanguinosa che fa calare il sipario. Milano sbanca il Palabertocchi e Orzinuovi mastica amaro.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 75 - URANIA BASKET MILANO 80
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Giordano 5, Corbett 26, Sandri 3, Epps 20, Renzi 15, Fokou 4, Rupil 2, Janelidze, Spanghero ne, Magarini ne, Spinoni ne, Wickramanayake ne. Allenatore: Massimo Bulleri.
URANIA MILANO: Bossi 8, Montano 19, Thomas 33, Nikolic 5, Piunti 5, Paci 8, Cipolla 2, Gravaghi ne, Pesenato ne, Abega ne. Allenatore: Davide Villa.
PARZIALI (25-18;13-15;17-17;20-30).
ARBITRI: Caforio, Wassermann, Marzulli