AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA GARA CASALINGA CONTRO VERONA

Al termine di una partita rocambolesca e ricca di emozioni è la Tezenis Verona a spuntarla al supplementare mettendo fine alla striscia positiva dell’Agribertocchi Orzinuovi. Sugli scudi per gli orceani Miles (24 punti), Marco Spanghero (20 punti) e Damian Hollis (16 punti).

E’ Hollis ad aprire le danze mediante due bombe consecutive a punire una difesa veronese che concede tempo e spazio alla manovra offensiva dell’Agribertocchi, prima che Greene, da oltre l’arco, e Candussi, nel pitturato con una giocata di potenza, vadano a rintuzzare i cesti di Orzinuovi. Spanghero e Negri, però, dànno nuovo adito all’attacco orceano sospingendo la truppa di coach Fabio Corbani sul +7 e gettando le basi per una prima minifuga biancoblu (14-7 al 5’).

Lo staff tecnico scaligero, nella speranza di scuotere gli effettivi, chiama un timeout a fronte di un’eccellente organizzazione difensiva di un’Orzinuovi, abile nel contenere sotto le plance la fisicità di Candussi e Jones. Al rientro sul parquet la Tezenis prova a ricucire, ma la Tezenis, alla prima disattenzione, viene piegata da un backdoor di Miles e da un impeccabile giro in lunetta di Mastellari, a cui fanno eco due punti di un Galmarini, prezioso in difesa (25-14 al 10’).

L’inizio del secondo quarto vede una scaligera maggiormente frizzante in zona d’attacco, mentre l’Agribertocchi stecca diversi tentativi. Tocca allora a Negri, seppur parzialmente, interrompere il digiuno dalla linea della carità, con Tomassini e compagni che alzano il volume in difesa mostrando maggior aggressività, prima che Hollis dia nuovo slancio all’Agribertocchi (31-25 al 15’). Greene IV e Severini, però, non ci stanno e, mediante due triple, rimettono definitivamente in carreggiata Verona, obbligando coach Fabio Corbani a sospendere il tempo.

Negri e Spanghero percuotono la difesa avversaria attraverso delle entrate nel traffico che permettono ad Orzinuovi di mantenere il solco di vantaggio guadagnato fino a quel punto, sebbene Candussi e Greene IV facciano pentole e coperchi mettendo in difficoltà la difesa orceana (42-39 al 20’). Tomassini e Jones accorciano il gap sino al -1, nonostante Zilli e Spanghero rispondano colpo su colpo. Tomassini, fulcro del gioco veronese, regala il primo sorpasso al manipolo di coach Andrea Diana.

L’Agribertocchi soffre visibilmente il ritorno della Tezenis, la quale ingrassa ancora la discrepanza con un gioco da tre punti di un insidioso Jones su fallo di Hollis (48-52 al 25’). Gli ospiti sono bravi a gestire la lotta a rimbalzo difensivo, sebbene Mastellari, con due furti, propizi 4 punti consecutivi di un Miles fino a quel momento spento, a cui risponde un ottimo piazzato dal gomito di Galmarini.

Verona, però, getta alle ortiche 4 giri consecutivi dalla lunetta e, allora, Hollis, con un fade away da manuale, e Spanghero, dalla lunga distanza, permettono a Orzinuovi di effettuare il controsorpasso. Verona non cede di un millimetro dimostrando di essere una formazione forte e coesa e, grazie a Greene IV e Tomassini, riportano Verona con la testa avanti in un amen (60-65 al 30’). L’ultimo periodo parte con il piede sbagliato per l’Agribertocchi, quando coach Fabio Corbani spende un buon fallo tecnico, a causa di una direzione di gara piuttosto discutibile.