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AGRIBERTOCCHI: SCONFITTA NELLA TRASFERTA DI MONTEGRANARO

L’AgriBertocchi Orzinuovi esce con le ossa rotte dalla trasferta marchigiana del “PalaSavelli”.

I ragazzi di coach Corbani, nonostante una prestazione di cuore ed orgoglio e senza Carenza per larghi tratti della sfida, sono costretti ad abbassare il capo al cospetto di una Poderosa più cinica e lucida nei momenti clou della gara, puniti da un canestro di Cucci a 14 secondi dalla fine.

A nulla è servita la prestazione offensiva funambolica di Anthony Miles, capace di scrivere a referto 43 punti, non seguita da un’accurata propensione a rimbalzo dell’intera formazione, dove i marchigiani si sono fatti trovare reattivi e famelici.

Pronti, partenza e Mekowulu infrange l’equilibrio attraverso un gancio chirurgico al quale Bossi, dopo una dinamica azione corale, risponde con una tripla frontale. Thompson, però, facendo la voce grossa sotto le plance si guadagna due viaggi dalla linea della carità che consentono ai suoi di rimanere a contatto.

Miles riprende da dove aveva lasciato a Forlì, armando la mano e siglando 8 punti consecutivi personali che gettano le basi per una prima minifuga orceana (8-15). Tuttavia Cucci, reduce da una prestazione convincente in quel di Piacenza, blocca l’emorragia con una bomba frontale. I padroni di casa si scuotono e, grazie alle iniziative di Thompson e Cucci, impattano il risultato (15-15 al 5’).

L’AgriBertocchi sembra reggere l’onda d’urto, affidandosi alle geometri in cabina di regia da parte di Bossi, artefice di due furti preziosi, ma Cucci è in giornata di grazia e scrive il massimo vantaggio a tinte gialloblu (24-21). Negri mantiene il contatto dalla lunetta (4/4), mentre Bossi, in seguito ad un canestro di pregevole fattura del solito Cucci (12 punti alla prima pausa), scaglia una bomba che chiude il primo quarto con Orzinuovi costretta a rincorrere (28-26 al 10’). L’inizio della seconda frazione di gioco vede un Cortese, in dubbio fino alla vigilia della gara per problemi fisici, glaciale al tiro libero.

Negri, dal canto suo, non ci sta e, mediante una tripla frontale presa in pieno ritmo, ripristina la parità (30-30). Nonostante questo Carenza, al momento di scoccare un jumper dal gomito, subisce fallo atterrando poi male sulla caviglia sinistra, uscendo così anzitempo dalla gara. Piove sul bagnato per l’AgriBertocchi. Infatti Thomas e Cortese, dotato di grande energia, scavano il primo solco in favore della Poderosa (37-32) obbligando coach Fabio Corbani a richiedere un minuto di sospensione.

Al rientro in campo Bossi scrive a referto il suo dodicesimo punto personale, a cui fa eco un Miles concentrato e preciso nelle conclusioni, sebbene Marulli smorzi la rimonta ospite concretizzando al meglio un gioco da tre punti dalla lunetta (42-39 al 15’). Orzinuovi, complice l’assenza di Carenza, soffre a rimbalzo con Thompson e Serpilli a farla da padrone. Miles (20 punti alla pausa lunga) è lontano dall’alzare bandiera bianca e, prima che la coppia statunitense rivale firmi un nuovo contro break di 4 punti, riacciuffa l’Extralight tramite un paio di giocate offensive talentuose culminate con la bomba da distanza siderale che vale il sorpasso bassaiolo (52-53).

Coach Gennaro Di Carlo decidere di rompere gli indugi chiamando un timeout e strigliando a dovere i suoi. La reazione di Montegranaro è eccellente: parziale di 5-0 e via negli spogliatoi (57-53 al 20’). Il terzo periodo è inaugurato da un parziale orceano realizzato dal binomio formato da Mekowulu, giocata di potenza sotto il ferro ad eludere la marcatura di Cucci, e Miles, solita tripla frontale (60-60).

L’AgriBertocchi prova ad alzare l’intensità difensiva, faticando a contenere le folate di Thompson che nel pitturato fa pentole e coperchi, rimanendo, invece a galla, grazie alle entrate in terzo tempo di Miles e alla freddezza di Negri (66-66 al 25’). E’ l’intera formazione, però, a stringere i denti e a lottare su ogni pallone compattandosi nei momenti di maggiore difficoltà. Miles, artefice di una prestazione incredibile, incendia la retina ancora da oltre l’arco, approfittando di alcune e lo staff tecnico casalingo sospende il tempo (70-73).

L’inerzia della gara pare pendere verso l’AgriBertocchi, eppure Cucci e Marulli, con grande lucidità, non cedono sotto il fuoco avversario (76-75 al 30’). L’ultimo tempino è aperto da un tiro dalla lunga distanza di Serpilli, fino ad allora anonimo, stoppato da un lay-up immediato di Mekowulu, il quale si rende anche prezioso innescando Varaschin in backdoor. Bossi, in fase di costruzione offensiva, commette il quarto fallo personale, ma viene mantenuto sul parquet per continuare ad applicare pressione al portatore di palla avversario.

L’attacco dell’AgriBertocchi diviene farraginoso e improntato sopra ad azioni personali che non danno il risultato sperato, mentre in casa Poderosa Marulli e Thomas infilano la sfera nel cotone (82-79 al 35’). Miles, caricandosi i compagni sulle spalle, accorcia il gap. E’ un fuoco di paglia perché l’asse Marulli-Thomas funziona bene non lasciando scampo alla difesa biancoblu con coach Corbani a richiamare i suoi in panchina (86-81).

Gli ultimi minuti della disputa sono un altalena di emozioni, dove Orzinuovi è costretta rincorrere ad una sola lunghezza di distacco, con Negri ed un Miles, per il quale gli aggettivi sono terminati, ad agguantare per l’ennesima volta il risultato. Cucci, lasciato solo sotto il tabellone, cattura un rimbalzo comodo e deposita, a 14” dalla sirena conclusiva, nel canestro i due punti decisivi. Mekowulu, sul filo di lana, avrebbe anche segnato. I direttori di gara giudicano la marcatura fuori tempo legale e Montegranaro può esultare (95-93 al 40’).

Queste le parole di coach Fabio Corbani in conferenza stampa: “La partita è stata condotta sopra i nostri ritmi ed esprimendo la nostra pallacanestro. Il gruppo si è allenato in maniera eccellente e oggi, anche in difesa, abbiamo fatto delle scelte interessanti, specialmente nei confronti di Thomas. Sono contento di come abbiamo imposto il nostro gioco in trasferta, ma devo dire che siamo stati lacunosi a rimbalzo, soprattutto in occasione dell’ultimo possesso quando Cucci ha segnato i punti decisivi. Abbiamo ancora un lungo viaggio da compiere assieme ed una serie di partite importanti da affrontare. Tutti devono sapere che non intendiamo arrenderci, così come il club ha già dimostrato operando sul mercato. Abbiamo riguardato le immagini a fine gara, a noi il canestro sembra valido con, addirittura, fallo subito da Mekowulu. Capisco che la decisione fosse complicata, ma, forse, sarebbe stato giusto e pensabile assegnare il canestro e lasciare che le squadre potessero risolvere la partita all’overtime. Infatti, a mio avviso, non avendo gli strumenti tecnici per analizzare il caso, bisognerebbe lasciare la parola anche all’interpretazione. Riconosco, però, la difficoltà del lavoro arbitrale non certo aiutati dalla mancanza di supporti tecnologici”.

Alessandro Muzio, Direttore Sportivo dell’AgriBertocchi Orzinuovi, analizza così la situazione: “Siamo molto rammaricati, rivedendo soprattutto l’ultima azione. Ci sono stati tre episodi dubbi e mai nessuno a nostro favore: il netto fallo subito da Miles su tiro da tre punti, il canestro sicuramente valido di Mekowulu e anche il contestuale contatto irregolare che ha forse subito al momento della conclusione. Avremmo, quindi, potuto anche vincere la partita. Siamo stanchi di queste situazioni, che sono già capitate a Ferrara, Piacenza e da ultimo stasera contro Montegranaro. Francamente ci siamo stufati, vogliamo che gli arbitri ci portino rispetto perché siamo una squadra vera, che si gioca le partite fino alla fine e perché stiamo facendo di tutto per mantenere la categoria. Se perdiamo lo è per demeriti nostri e non perché qualcun altro decide così, senza guardare i fatti reali”.

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 95

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 93

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO: Thompson 20, Miani ne, Conti, Cortese 6, Bonacini 9, Marulli 9, Berti ne, Thomas 20, Cucci 21, Serpilli 10. Allenatore: Di Carlo.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Bossi 16, Siberna, Miles 43, Parrillo, Varaschin 4, Guerra ne, Galmarini, Jovanovic ne, Negri 15, Carenza, Mekowulu 15. Allenatore: Corbani.

PARZIALI (28-26;29-27;19-22;19-18).

ARBITRI: Masi, Tallon e Pecorella.