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AGRIBERTOCCHI: SCONFITTA NELLA TRASFERTA DI ROSETO

Terza sconfitta consecutiva per l’AgriBertocchi Orzinuovi. I ragazzi di coach Salieri, infatti, escono sconfitti dal “PalaMaggetti” sotto i morsi degli Sharks di Roseto.

Decisiva la seconda metà del terzo periodo, quando i padroni di casa, trascinati offensivamente da Nikolic e De Fabritiis, scavano il solco decisivo per ottenere il successo. A nulla è servita la rimonta propiziata da Parrillo nelle ultime fasi della disputa e così Orzinuovi, in concomitanza con la vittoria di Caserta, rimane sola all’ultimo posto della graduatoria.

Pronti, partenza e Nikolic apre le danze mediante una tripla frontale, punendo immediatamente la difesa orceana, ma Smith decide di ripagare con la stessa identica moneta scrivendo tre punti a referto.

I padroni di casa mostrano un sistema offensivo farraginoso e ciò consente, complice ad un’ottima applicazione mentale, all’AgriBertocchi di partire rapidamente in contropiede, con Bossi e Smith a trovare il fondo del secchiello (9- 10 al 5’). Tuttavia, Nikolic e Lattin bloccano l’emorragia abruzzese mantenendo Roseto a contatto con gli ospiti, i quali, però, grazie ad una bomba di Siberna, leonino in difesa ed abile in uscita dai blocchi, rimettono la testa avanti e costringono coach D’Arcangeli a richiedere un minuto di sospensione.

Il rientro sul parquet vede una Roseto maggiormente attenta in zona d’attacco, soprattutto con De Fabritiis, mortifero dall’arco, sebbene Orzinuovi sia in grado di esprimere una difesa funzionale facendo sì che i ragazzi di Salieri possano chiudere avanti la prima frazione (17-20 al 10’). L’inizio della seconda frazione di gioco è di targa orceana.

L’AgriBertocchi, infatti, in poco meno di 2 minuti sigla un parziale di 0-6, tramite i canestri di Siberna, Bossi, autentico metronomo in campo, e Galmarini capace di fare la voce grossa sotto le plance. Gli Sharks, quindi, spendono un secondo timeout, nella speranza di arginare la prima fuga avversaria. Ecco, allora, che al ritorno in campo Pierich, dotato di grande esperienza, sigla 5 punti consecutivi accorciando il gap maturato. Siberna e Bossi, in piena trance agonistica, riprendono da dove avevano lasciato rendendosi protagonisti rispettivamente di cesti pesanti e palloni rubati, che danno nuova linfa al sodalizio del Presidente Francesco Zanotti (27-35 al 15’).

La Sapori Veri, in un battito di ciglia, impatta il risultato affidandosi al binomio composto da Pierich (9 punti firmati nel secondo quarto), spina nel fianco orceano in entrata, e De Fabritiis, un cecchino dalla lunga distanza. Orzinuovi si scuote alzando il ritmo della difesa e lottando con il cuore a rimbalzo, dove spesso Parrillo e compagni non sono stati presenti e reattivi. Reattività che, invece, non manca a Nikolic, il quale, a fil di sirena, spacca in due l’area nemica inchiodando una schiacciata da cineteca che vale il sorpasso rosetano (42-40 al 20’).

Il terzo periodo è inaugurato da un piazzato di Lattin, mentre, sul fronte difensivo, la squadra di coach D’Arcangeli stringe i bulloni, nonostante Parrillo e Negri scrivano due triple consecutive. Nikolic segue il canovaccio dei primi due quarti, innescando i compagni sia dentro che fuori dall’area e segnando canestri a ripetizione, ma Ferraro, dal canto suo, messo in ritmo da Bossi non ci sta e infiamma il canestro abruzzese tramite una conclusione perimetrale che regala il controsorpasso biancoblu (50-51 al 25’).

Vantaggio che si rivelerà effimero perché De Fabritiis, in vera giornata di grazia, estrae un coniglio dal cilindro mediante un gioco da 4 punti che causa un colpo psicologico all’AgriBertocchi, la quale si arena in attacco abbassando notevolmente le percentuali al tiro, facilitando così le transizioni casalinghe, trascinate Nikolic e Pierich, che portano la Sapori Veri sul massimo vantaggio (65-58 al 30’). L’ultimo quarto è un’altalena di emozioni, Roseto, per merito di un’entrata acrobatica di Nikolic, incrementa lo strappo.

La formazione adriatica, inoltre, dimostra, a differenza di quanto espresso nei primi venti minuti, una circolazione di palla maggiormente fluida. Tale aspetto sarà fondamentale nell’economia dell’incontro, poichè se Roseto imbocca la via del canestro con continuità, la stessa cosa non può dirsi di un Orzinuovi spenta e frettolosa in chiave offensiva, con un Mekowulu dolorante e non al meglio della forma. Tutti elementi che contribuiscono alla fuga di Pierich e soci (75-65 al 35’). Piove sul bagnato per l’AgriBertocchi, Giordano, fino ad allora in secondo piano, realizza due canestri che di fatto mettono in ginocchio il manipolo orceano (82-69 al 37’).

Capitan Parrillo, come suo solito in questi frangenti, si carica i compagni sulle spalle e, in un lasso di tempo brevissimo, assieme a Siberna e Bossi, preziosi nel sottrarre palloni pesanti agli Sharks per poi correre in contropiede, infila due triple che fanno sudare freddo il “PalaMaggetti”. E’, però, soltanto un fuoco di paglia, il tempo gioca a sfavore di Orzinuovi e Pierich, non senza patemi e brividi, mette in ghiacciaia il risultato e la posta in palio (87- 82 al 40’).

Queste le parole di Alessandro Muzio, direttore sportivo dell’AgriBertocchi Orzinuovi: “C’è molto rammarico. E’ una partita che avremmo sicuramente potuto vincere, ma che abbiamo perso, ancora una volta, a causa di un atteggiamento sbagliato. Questo non va bene. L’aggressività è stata presente solo a tratti, all’inizio e alla fine, quando, ormai, eravamo più mossi dalla disperazione che da altro. Ci siamo complicati la vita e loro hanno trovato un’ottima giornata nel tiro da tre punti, soprattutto per demeriti nostri perché non abbiamo mostrato la giusta intensità e pressione difensiva. Dobbiamo capire che bisogna cambiare atteggiamento, altrimenti la vita si fa veramente dura”.

Il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì 20 novembre alle ore 20.30, quando l’AgriBertocchi Orzinuovi sfiderà in trasferta la Pompea Mantova sopra al parquet del “PalaBAM”.

SAPORI VERI ROSETO SHARKS 87

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 82

SAPORI VERI ROSETO: Mabor ne, Lattin 14, Giordano 5, Visintin ne, Menalo 5, De Fabritiis 20, Canka 7, Nikolic 19, Oliva ne, Ciribeni, Bayehe, Pierich 17. Allenatore: D’Arcangeli.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Smith 9, Bossi 15, Siberna 16, Perin, Parrillo 11, Guerra ne, Ferraro 5, Galmarini 7, Negri 15, Mekowulu 4. Allenatore: Salieri.

TOTALE TIRI LIBERI ROSETO: 16/21.

TOTALE TIRI LIBERI ORZINUOVI: 16/24.

PARZIALI (17-20;25-20;23-18;22-24).

ARBITRI: Cappello, Raimondo e Patti.