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BF G1 – Orzinuovi buona la prima: Omegna KO

L’Agribertocchi manda al tappeto la Paffoni Omegna e si aggiudica gara 1 di finale, nonostante una pericolosa sbandata nel finale.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Piunti 8, Fossati 2, Valenti 14, Perego 11, Bona, Zambon 2, Scanzi 9, Cantone 7, Ruggiero 9, Tourè 10 All. Crotti

PAFFONI OMEGNA: Perez 3, Dagnello 11, Fratto 8, Villa 7, Gasparin 17, Arrigoni 13, Realini ne,Gurini 3, Barberis ne, Bianchi All. Ghizzinardi

L’Agribertocchi manda al tappeto la Paffoni Omegna e si aggiudica gara 1 di finale, nonostante una pericolosa sbandata nel finale. I padroni di casa si impongono per 72-62 e cominciano col piede giusto la serie più importante. Fondamentali i 14 con 9 rimbalzi di capitan Valenti e la prestazione di Ruggiero, autore di 9 punti di cui 7 negli ultimi 2′ di gioco. La Fulgor si rianima a pochi attimi dalla fine e prova a rimarginare le ferite procuratesi nel resto del match, ma non basta un buon momento e i 17 punti di Gasparin per strappare una vittoria al complicatissimo Palambienti, dove torneranno martedì, ore 20:30.Se il buongiorno si vede dal mattino l’impressione è che sarà una gara dall’elevatissimo tasso di spettacolarità.

Gasparin e Gurini lanciano subito Omegna sul +3 ma Valenti accorcia le distanze appoggiando al tabellone. Nell’azione successiva Tourè ruba palla e si invola a canestro: canestro, fallo subito e libero realizzato. A metà della prima frazione il punteggio è di 14-14: al tentativo di fuga di Orzi targato Piunti e Tourè la Fulgor ha subito risposto con Arrigoni due volte in contropiede. Nei 5′ restanti il cinismo da grande squadra permette all’Agribertocchi di allungare con 6 punti in fila di Perego e Valenti. Omegna riesce a controbattere solo in parte e il quarto si chiude sul parziale di 21-18. I primi 3′ di secondo periodo vedono la Paffoni ridurre il gap fino al -1 ma crollare poi sotto i colpi di Carlo Cantone. Il napoletano piazza una bomba in transizione e serve un paio di assist che fiondano Orzinuovi sul 28-22 e costringono coach Ghizzinardi al time-out.

I suoi tornano apparentemente motivati sul parquet ma le troppe disattenzioni non consentono di rientrare in partita. Gasparin fa debl suo meglio continuando a insinuarsi tra le maglie avversarie ma imperterrito Cantone trafigge da tre. Il secondo quarto termina sul punteggio di 36-27 e i padroni di casa sembrano in grado di non lasciarsi sfuggire il match dalle mani. La ripresa si apre nel segno di Momo Tourè: il 23 segna nel pitturato e intercetta un passaggio che fa volare Piunti in contropiede. Nemmeno l’ennesimo time-out dà la possibilità a Omegna di rimettersi in carreggiata: la premiata ditta Piunti-Scanzi non ha pietà per gli avversari e impatta sul 48-31, a 5′ dal termine della frazione.

Il secondo time-out Paffoni in pochi minuti causa però una brillante reazione nei propri interpreti due triple di Gasparin e Fratto li spingono nuovamente alle calcagna dei bresciani e concludono il terzo quarto sul 52-42. Iniziata l’ultima frazione la vitalità degli ospiti non è calata: un Dagnello in grande spolvero rosicchia altri due punti e obbliga coach Crotti al time-out, quando la situazione di punteggio è di 55-47. Negli ultimi 3′ di incontro la Fulgor rinasce dalle ceneri, Dagnello infila due canestri dalla lunga e fissa il punteggio su un sorprendente 62-58. La mezzanotte però arriva e la carrozza torna ad essere una zucca: Ruggiero, evanescente finora, estrae 4 splendidi punti dal cilindro e sistema l’Agribertocchi avanti di 8. Omegna non regge l’urto e capitola: 72-62 il risultato finale.