AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA TRASFERTA DI UDINE
Sconfitta per l’Agribertocchi nella trasferta di Udine.
La truppa di coach Massimo Bulleri non può fare nulla contro la prima della classe, che domina la gara e porta a casa l’intera posta in palio.
Pronti, partenza ed i padroni di casa, reduci dalla sconfitta interna contro Cantù, spingono sopra l’acceleratore ed alzano il ritmo della manovra in entrambi i fronti del campo, dovendo ancora mettere in cascina punti per consolidare il primato del girone verde. Walters, innescato dalla sapiente regìa di Cappelletti, scrive un personale parziale di 6-0 creando numerosi grattacapi a Renzi e Baldassare.
Tocca a Sandri interrompere il digiuno dell’Agribertocchi, ma Cappelletti, dalla lunga distanza, controbatte subito facendo intendere che non è giornata.
Orzinuovi si aggrappa alle iniziative di Rebec e Renzi, ma soffre in maniera incredibile a rimbalzo.
Coach Massimo Bulleri, nella speranza di placare la furia friulana, decide di sospendere il tempo.
Tuttavia, al rientro in campo, Walters e Giuri continuano a martellare il ferro orceano, indirizzando l’esito della gara verso i colori bianconeri (28-10 al 10’).
Il secondo quarto è aperto da un parziale di 0-4 firmato da Giordano, bravo nel traffico, e Janelidze.
E’ soltanto un fuoco di paglia.
La formazione casalinga, infatti, spronata da coach Matteo Boniciolli, infila tre triple consecutive grazie a Mussini e Nobile, preziosi in uscita dalla panchina, che scavano un solco importante.
L’Agribertocchi concede a rimbalzo secondi tiri agli avversari e mostra delle pessime percentuali nel tiro da oltre l’arco, con i soli Rebec e Baldassarre che trovano la via del canestro.
Nemmeno l’ingresso di capitan Matteo Martini comporta un cambio di passo tra le fila orceane e così Pellegrino ed Italiano fanno la voce grossa sotto le plance mettendo a referto punti.
Cappelletti e compagni, mostrando una chimica di squadra eccellente, mettono di fatto una seria ipoteca sulla sfida alla pausa lunga, mentre Renzi cerca di lenire i dolori (60-27 al 20’).
Il terzo periodo segue il canovaccio tattico e l’andamento dei primi due quarti. I friulani proseguono ad esprimere la loro pallacanestro evidenziando tutto il loro arsenale offensivo sia dentro che fuori dal pitturato.
Orzinuovi, per quanto possibile, si aggrappa alle soluzioni individuali di Rebec, uno tra i più ispirati, e di Baldassarre.
L’Agribertocchi, con lo scorrere del tempo, scivola sulle 41 lunghezze di svantaggio.
Merito della puntuale e automatica gestione di Cappelletti e Mussini, abili nel servire Walters, che agisce da playmaker aggiunto, permettendo agli esterni, Nobile su tutti, di trovare con continuità canestri dalla lunga distanza.
L’Agribertocchi, dal canto suo, tenta di salvare il salvabile grazie ai cesti di Rebec e Renzi (81-40 al 30’).
L’ultimo quarto ha pochissimo da dire a livello di cronaca. Udine, da vera capolista, non mostra pietà e tentennamenti.
E’ notte fonda per Orzinuovi, che arriva a toccare il -57 alla sirena finale. Le uniche note positive sono il debutto in Serie A2 per Herman Spinoni e Daniel Trebeschi, provenienti dal settore giovanile.
OLD WILD WEST UDINE 104 - AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 47
OWW UDINE: Cappelletti 14, Lacey, Ebeling 5, Italiano 11, Walters 12, Nobile 15, Mussini 11, Esposito 11, Pellegrino 8, Giuri 8, Pieri 7, Azzano 2. Allenatore: Matteo Boniciolli.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Giordano 4, Rebec 14, Sandri 2, Baldassarre 4, Renzi 13, Martini 7, Janelidze 3, Fokou, Spinoni, Trebeschi, Wickramanayake. Allenatore: Massimo Bulleri.
PARZIALI (28-10,32-17;21-13;23-7).
ARBITRI: Terranova, Perocco, Maschietto.