AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: SCONFITTA NELLA GARA CASALINGA CONTRO TORINO

Al ritorno in campo l’Agribertocchi Orzinuovi, al termine di una sfida al cardiopalma, non riesce a vincere contro la Reale Mutua Torino. Sugli scudi per gli orceani Anthony Miles (19 punti), Marco Spanghero (14 punti) e Matteo Negri (10 punti)

Pronti, partenza ed è Alibegovic ad aprire le danze con una tripla, la specialità della casa. Orzinuovi, dal canto suo, prova ad esprimere la propria pallacanestro e, nonostante soffra a rimbalzo difensivo la fisicità del tandem composto da Campani e Diop, trova con continuità il fondo del secchiello, grazie alle iniziative di capitan Miles, Hollis e Galmarini (11-9 al 5’).

La Reale Mutua, però, risponde colpo su colpo, dimostrando meccanismi offensivi oleati e, soprattutto, cinismo da oltre l’arco, quando Clark scaglia la tripla che mette 4 lunghezze di discrepanza tra l’Agribertocchi e i piemontesi. Coach Fabio Corbani sceglie di sospendere il tempo, con l’intenzione di far rifiatare gli effettivi e di riordinare le idee. E’ una scelta che paga. Infatti al rientro sul parquet Orzinuovi sigla un parziale di 9-0, costruito anche per merito di una maggiore intensità difensiva che costringe Torino a tre palloni persi, che consentono agli orceani di mettere la testa davanti (22-21 al 10’).

Il secondo quarto è inaugurato da una bimane di potenza da parte di Diop, innescato in campo aperto da Bushati dopo una palla persa da Mastellari, ma Spanghero ripaga i gialloblu con un cameriere di pregevole fattura per un gioco da tre punti chiuso dalla linea della carità. L’Agribertocchi spinge sopra il pedale dell’acceleratore e sospinta dalle iniziative di Galmarini, prezioso in difesa su Diop, e Miles vola sul +7 (37-26 al 15’).

Alibegovic e Clark sono lontani dall’ammainare bandiera bianca e, in un breve lasso di tempo, ricuciono fino al -3, a causa anche di un fallo tecnico comminato a coach Fabio Corbani, il quale giustamente protestava per un fallo in attacco molto dubbio di Hollis. Orzinuovi non subisce il contraccolpo psicologico e rimane appaiati con gli avversari lottando su ogni pallone e mettendo sempre energia in difesa.

E’ un atteggiamento che viene premiato, in quanto la formazione orceana può andare negli spogliatoi in vantaggio (38-36 al 20’). L’inizio della terza frazione è targato Negri. Il nativo di Bologna infila quattro punti consecutivi, prima con una schiacciata ad una mano, a seguito di un furto con scasso, e poi dalla lunetta, ma Clark mostra freddezza e, in un amen, sigla 5 punti che mantengono a galla la Reale Mutua (47-44 al 25’).

La partita si alza di ritmo in entrambi i lati del campo e la lotta a rimbalzo diventa feroce. Capitan Miles lucra diversi tiri liberi che permettono ad Orzinuovi di tenere l’inerzia dalla propria parte, a cui si deve sommare una tripla pesantissima che lancia l’Agribertocchi sul +5 (57-52 al 30’).

Nel giro di un minuto succede di tutto, viene espulso coach Demis

Cavina, fischiato un fallo antisportivo (troppo fiscale) a Fokou e comminato un tecnico alla panchina orceana.

Ci pensa Diop a mettere tutti d’accordo con un gioco da tre punti, che accorcia ulteriormente il gap, prima che Fokou metta a referto una tripla che è ossigeno puro per le fila orceane (67-63 al 35’). Gli ultimi minuti sono una corrida giocata sul filo del rasoio e della tensione.

Orzinuovi spreca diverse occasioni, Cappelletti la punisce con una tripla devastante. A fil di sirena Negri ha la palla per il pareggio, che trova il fondo del secchiello. Tuttavia la terna arbitrale non convalida il canestro, border line e niente supplementari. Torino sbanca Orzinuovi.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 71 - REALE MUTUA TORINO 73

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Spanghero 14, Miles 19, Negri 10, Hollis 9, Galmarini 8, Mastellari 5, Fokou 6, Guerra, Tilliander, Wickramanayake ne, Spinoni ne, Apollonio ne. Allenatore: Fabio Corbani.

REALE MUTUA TORINO: Penna 6, Cappelletti 10, Alibegovic 10, Pinkins 10, Diop 16, Clark 18, Campani 3, Toscano, Bushati, Pagani ne. Allenatore: Demis Cavina.

PARZIALI: (22-21;16-15;19-16;14-21).

ARBITRI: Caforio, Valleriani, Barbiero.