AGRIBERTOCCHI: SCONFITTA CASALINGA L’URANIA PASSA AL PALAGEORGE

Sconfitta casalinga per l’AgriBertocchi Orzinuovi. Il sodalizio del Presidente Francesco Zanotti, infatti, abbassa il capo al cospetto di un’Urania Milano aggressiva e concentrata in ogni fase di gioco. Decisivo il terzo quarto, quando la truppa di coach Villa attua lo strappo decisivo che di fatto scava un solco determinante nell’economia della gara.

La partita, sin dalle battute più embrionali, corre sopra i binari della bassa tensione. Montano, in seguito ad alcuni tentativi andati a vuoto da entrambe le parti, infrange l’equilibrio attraverso una tripla, a cui Smith risponde mettendo a segno un paio di tiri liberi che consentono all’AgriBertocchi di mantenere il contatto (3-5 al 5’).

I Wildcats, però, estraggono gli artigli firmando un parziale di 0-5, grazie alle iniziative di Raivio, abile nel trovare il fondo del secchiello con una conclusione in sospensione, e a quelle di Montano, costantemente pericoloso in ogni situazione offensiva (9-14 al 10’).

L’avvio della seconda frazione di gioco vede un’Urania aggressiva, soprattutto dall’arco, dove Andrea Negri e Sabatini, lucido in cabina di regia, puniscono la difesa Orceana. La truppa di coach Salieri prova a costruire la manovra offensiva affidandosi alla fisicità di Mekowulu, in grado di creare numerosi grattacapi sotto le plance avversarie L’AgriBertocchi, in tal modo, grazie anche un incremento dell’intensità difensiva, accorcia il gap ed effettua il sorpasso, trascinata dal carisma di capitan Parrillo, artefice di una bomba essenziale e di un recupero straordinario, e dai canestri di Negri e Mekowulu, che ingaggia una ferrea lotta con Lynch (23-22 al 15’).

Montano e Bianchi, dal canto loro, non indietreggiano di un passo e bloccano l’emorragia mediante 4 punti concessi in maniera facile da Orzinuovi, ai quali Parrillo, prezioso in entrambi i fronti del campo, fa subito eco tramite un comodo lay-up, ma, nonostante questo, l’AgriBertocchi non riesce ad incidere in modo continuativo, soffrendo troppo le transizioni meneghine e chiudendo con una lunghezza di svantaggio (32-33 al 20’).

Il terzo periodo è inaugurato da una tripla frontale di Benevelli, a secco fino ad allora, e da un’entrata acrobatica di Lynch, abile nell’eludere la marcatura doppia da parte di Mekowulu e Negri, accorso in aiuto difensivo. Piove sul bagnato per l’AgriBertocchi. Sabatini, infatti, dotato di mani e piedi rapidissimi, Montano e Raivio, glissano un parziale di 1-18 che mette in ginocchio Orzinuovi, sebbene coach Salieri avesse richiesto saggiamente due minuti di sospensione, in un breve lasso di tempo, al fine di arginare la fuga ospite (36-53 al 25’).

Parrillo e Perin provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo, pescando punti che risultano essere ossigeno puro, così come la bomba di Negri che vale il - 10 costringendo coach Villa a chiamare un timeout. Mekowulu, gravato di 4 falli, lascia il posto a Galmarini che risponde egregiamente in difesa, al pari di Siberna e Parrillo, ma ciò non basta ad andare sotto la doppia cifra di svantaggio (47-57 al 30’). L’ultimo quarto di gara riprende con una tripla di Sabatini, fondamentale la sua qualità nello scacchiere dei Wildcats, al quale risponde Negri da tre punti.

L’AgriBertocchi non ha la stessa fluidità nella circolazione di palla mostrata sin dall’inizio della stagione, complice la serata storta di un opaco Bossi, parso non al meglio della condizione (58-66 al 35’). Gli ultimi minuti della disputa sono pura accademia con Montano, vero mattatore dell’incontro, e Sabatini, metronomo preciso in grado di fare la differenza. Orzinuovi allenta, ormai, la pressione e l’Urania Milano espugna meritatamente il PalaGeorge (65-77 al 40’).

Queste le parole in conferenza stampa di coach Stefano Salieri: “Parto coi complimenti all’Urania, perché ha giocato meglio di noi, e questo è un dato di fatto. Siamo mancati nel ritmo e in quello che doveva essere la partita che dovevamo fare. Abbiamo preparato la partita su Raivio e abbiamo fatto bene, però Sabatini e Montano hanno tirato con percentuali molto alte. Nelle ultime due partite in troppe occasioni c’è stata la palla ferma. Dobbiamo giocarla di più. I ragazzi si stanno impegnando molto e la loro volontà trasuda a ogni allenamento, ma devo fare autocritica io. Dobbiamo trovare qualcosa in più da tutti i giocatori”.

La squadra tornerà a lavorare in palestra martedì per preparare la gara di domenica pomeriggio in trasferta contro Roseto.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 65

URANIA MILANO 77

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Smith 6, Bossi 2, Siberna 2, Perin 5, Parrillo 16, Guerra ne, Ferraro, Galmarini 2, Negri M. 21, Mekowulu 11. Allenatore: Salieri.

URANIA MILANO: Piunti 2, Pagani, Negri A. 3, Benevelli 3, Lazzari ne, Montano 27, Giardini, Piatti ne, Lynch 6, Raivio 13, Bianchi 4, Sabatini 19. Allenatore: Villa.

PARZIALI (9-14;23-19;15-24;18-20).

ARBITRI: Gagliardi, Valleriani e Marzulli.

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