Benvenuto Adam Terrell Smith
L’Agribertocchi Walcor Orzinuovi è lieta di annunciare di aver raggiunto l’accordo con l’atleta Adam Smith fino al termine della stagione 2017/2018.
Adam Terrell Smith è nato l’8 novembre del 1992 a Janesboro in Georgia (USA). Adam è una “combo guard” di 185 cm che può ricoprire brillantemente sia il ruolo di playmaker che quello da guardia. Smith ha frequentato quattro anni di college (una stagione a North Carolina-Wilmington, due a Virginia Tech e una a Georgia Tech) durante i quali, lungo le 114 partite disputate, ha messo a referto complessivamente una media di 13.7 punti a gara. Approda per la prima volta in Europa nella stagione 2016-2017 con la maglia dei Roseto Sharks.
In questa annata raggiunge i playoff con la squadra abruzzese ed è inoltre il miglior marcatore del campionato: 24.72 punti a partita (18.75 nei playoff), con anche otto incontri sopra ai 30 punti. In questa stagione inizia con la maglia di Chalon nella Pro A francese: gioca 8 incontri in campionato a 12.3 punti di media e 4 in FIBA Champions League a 13.5 punti per gara. A novembre viene ceduto al Petkim Spor nella seconda lega turca dove si assesta sui 17.5 punti ad uscita nelle dieci partite disputate.
Il GM Marcello Filattiera si è espresso soddisfatto del nuovo innesto: “Inseriamo Adam Smith che è un giocatore importante per questa categoria e siamo convinti che lo potrà essere anche per la nostra squadra. Il nostro obiettivo è la salvezza: Adam è l’uomo giusto da inserire in un gruppo di giocatori consapevole dell’importanza delle prossime partite”
Queste le parole di Adam Smith al suo arrivo a Orzinuovi: “Sono contento di poter far parte dell’Orzibasket. Ho visto le ultime partite di Orzi contro Roseto, Fortitudo Bologna e Udine e credo di poter fare qualcosa di speciale per questa squadra nelle partite che ci restano da giocare. Mi aspetto di giocare con la massima carica agonistica per vincere le partite e cercare di ottenere la salvezza. Bisogna trovare al più presto delle vittorie per cercare di restare positivi e giocare al meglio delle nostre possibilità.”